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Aiuto la muffa! Scopri come il problema possa essere ben sotto la superficie!

12/18/2019

1 Commento

 
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Fammi indovinare: hai appena sostituito le finestre del tuo appartamento, e sui muri, dopo un po’, iniziano a comparire curiose “carte geografiche” color alga o color nafta…

No, aspetta: hai fatto anche il cappotto…come è possibile?!?!?

Uno dei problemi più ricorrenti nelle abitazioni esistenti è la presenza di umidità eccessiva e conseguente formazione di muffe sulle murature perimetrali (ma non solo!).

Le due provocazioni iniziali potrebbero essere delle considerazioni sugli “improperi” che più di qualcuno si è trovato a lanciare contro il proprio serramentista o l’amministratore di condominio che ha messo d’accordo tutti sulla realizzazione del cappotto (“tanto recuperate tutto, c’è il 65%, anzi adesso anche il 90% per le facciate…”).

La muffa, i funghi…perché si formano?
Tutto è dovuto all'umidità dell’aria, presente specie nel nostro territorio in grande concentrazione in ogni stagione, compresa quella autunnale e quella invernale. Quando i muri perimetrali della nostra abitazione nelle stagioni fredde si raffreddano, diventano una vera e propria calamita per l’umidità presente nell'aria: ciò avviene infatti una volta che il muro ha raggiunto la cosiddetta “temperatura di rugiada”.
Essa è una temperatura che varia in funzione dell’umidità presente.

Per esempio, con un’approssimazione grossolana, se il muro raggiunge una temperatura di 15°C e l’umidità è circa del 70%, le goccioline di vapore andranno ad attaccarsi alla parete come api sul miele. Se tale situazione si prolunga nel tempo la parete diviene un vero e proprio brodo di coltura per muffe e infezioni fungine, scatenate dai batteri presenti normalmente nell'aria.

Come evitarlo?
Innanzitutto, banalissimamente, arieggiando in maniera consistente i locali. Poi è auspicabile che esista un sistema di ventilazione e deumidificazione, visto che l’umidità esterna a volte nei nostri territori è superiore al 90%: questo sistema riduce notevolmente il problema, ma non ti esime dal dover /poter/voler aprire le finestre ogni tanto!

La sostituzione dei serramenti poi, se da un lato migliora l’isolamento termico di una parte “debole” come le aperture, può costituire un peggioramento in quanto le finestre di nuova generazione (che sono delle vere e proprie “Ferrari” rispetto alle vecchie “Fiat Duna” rappresentate dalle finestre che sono state rottamate) se lasciate sempre chiuse costituiscono una barriera praticamente ermetica nei confronti della circolazione dell’aria e del suo ricambio, contribuendo a mantenere l’umidità a tassi altissimi.

Il cappotto termico poi, a fronte di una spesa che può non risultare indifferente (sia in abitazioni singole che in condomini), può non risolvere affatto il problema, anzi! Il rivestimento a cappotto non consiste infatti nella semplice applicazione di un pannello isolante sulle pareti esterne: devono essere studiati nel minimo dettaglio i ponti termici presenti nell'abitazione, ovvero i punti in cui il raffreddamento della superficie del paramento murario è più intenso e più rapido: per esempio i tratti di parete interrotti da un pilastro in cemento armato, i bordi di un solaio con un terrazzo in aggetto, le nicchie che tanto si usavano un tempo per la collocazione dei radiatori.

Per non parlare della possibile presenza di umidità di risalita, che deve essere risolta con un taglio dei muri (fisico o chimico, con appositi prodotti), o della qualità delle malte presenti.

Per concludere, se vuoi uccidere muffa e funghi nella tua abitazione, non ti basta un’arma sola…hai bisogno di un esercito!

E il tecnico a cui ti affiderai per risolvere il problema dovrà essere il migliore dei generali.

Per chiarimenti o informazioni siamo a tua completa disposizione attraverso la sezione contatti del nostro sito.
1 Commento
Nazzaro Carretti
4/3/2022 16:35:49

Buongiorno, abito in un condominio di 30 appartamenti costruito fine anni 70. La struttura esterna è in prefabbricato costituita da pannelli in cemento armato. Alcuni condomini ritengono che mettendo un cappotto esterno si possono creare delle muffe negli appartamenti.Volevo gentilmente sapere un suo parere e se potremmo trarne dei benefici o problematiche . Grato per una cortese risposta. Porgo cordiali saluti

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